Un efferato delitto rituale nella Venezia tardo cinquecentesca.
8 marzo 1570: Prudenzia Folli, figlia di un marangon dell’Arsenale, viene uccisa a coltellate. Quattro fendenti sono inferti con violenza alla vagina. In città c’è chi afferma di poter costruire “navi inaffondabili”, e non nasconde di credere alla magia del sangue. I rapporti con i Turchi sono sempre più tesi: Cipro sta per essere assediata, la battaglia di Lepanto si avvicina, e tutto lascia intendere che quello che si consuma in campo Do Pozzi, a Castello, sia un sacrificio, da bagnare col sangue laddove prende origine la vita…
A partire dagli atti processuali, trascritti direttamente dalle carte conservate all’Archivio di Stato di Venezia, Alberto Toso Fei e la storica Lara Pavanetto offrono con “Un sacrificio di sangue” la cruda cronaca dei fatti, intessuta all’interno di una trama letteraria, assieme a una lettura esoterica di un delitto che finì per avere una vittima certa e nessun colpevole a pagare per uno degli omicidi più efferati di quel secolo.
Il volume inaugura una nuova collana della casa editrice Studio LT2, “i Tolettini”, in gran parte destinata ad accogliere racconti di storia curiosa o vicende – veneziane e non – ancora tutte da scoprire.
Genere: Narrativa
Editore: Studio LT2