
I RACCONTI DI (QUASI) MEZZANOTTE
Carnevale di Venezia 17 e 18 febbraio, ore 22
A Venezia il demonio è uscito da un palazzo forando una parete, e si è presentato più volte sui ponti della città e della laguna, lasciandovi – tra le altre cose – il nome; vi sono pietre, graffi, teste infisse sui muri che raccontano storie silenziose, che solo un orecchio disposto ad ascoltare è in grado di decifrare: Storie senza tempo, truci o dolcissime, che hanno lasciato un segno sulle pietre secolari della città, quando non hanno finito per ribattezzarle addirittura: la toponomastica veneziana è infatti straordinaria al punto da aver fatto finire le sue leggende sui muri di calli e fondamente. Segreti che è possibile rievocare attraverso un racconto notturno, privato, meglio nel momento in cui il giorno presente fa il suo ingresso nel ricordo e il domani è appena oltre il crinale della mezzanotte. E’ ciò che Alberto Toso Fei farà venerdì 17 e sabato 18 febbraio dal palco di Piazza San Marco, a partire dalle 22, per circa 40 minuti di racconti da brivido… accesso libero.
(ph. Gabriele Gomiero)